Un fumetto in una porta: Bonanno e la cattedrale di Pisa – parte 3
Ecco l’ultima parte della storia che assomiglia a un fumetto illustrata da Bonanno su una porta di bronzo della cattedrale di Pisa.
Ecco l’ultima parte della storia che assomiglia a un fumetto illustrata da Bonanno su una porta di bronzo della cattedrale di Pisa.
Ecco la seconda parte della storia sotto forma di fumetto che si snoda su una porta della cattedrale di Pisa.
Ti racconto uno dei taccuini illustrati della salute in circolazione nel Medioevo, quando l’attenzione per la salute era un concetto ampio e diverso dal nostro.
Questa è la storia di una ragazzina come tante divenuta famosa come poche. Non so dirti di preciso quanti anni avesse, dicono 14, forse 15; di sicuro era poco più di una bambina all’epoca dei fatti che ti racconto.
Questa è la storia di una grande arca, così grande da contenere centinaia e centinaia di ospiti, grande forse come le grandi navi da crociera di oggi. Ma i suoi ospiti – senti bene – erano tutti animali. Quasi tutti.
Una lunga storia accorciata per essere raccontata: da una giornata di pesca a un altare di pietra, ecco le peripezie di un uomo di nome Pietro.
Un anno intero racchiuso in un pavimento: il ciclo dei mesi della Cattedrale di Otranto.
Un architrave, un uomo e una storia. Tra osservatori curiosi e miracoli da festeggiare.
Quando un drago incontra una principessa ecco arrivare l’immancabile cavaliere. Si chiama Giorgio e chi salva non è solo la bella fanciulla.
Un gruppo di statue davvero singolare: sette personaggi riuniti insieme come su un palcoscenico per raccontare una storia. Eccola.