La Villa Medicea di Buti: il viaggio che non ti aspetti

Finalmente un autunno di tutto rispetto regala alla Piccola Gerbera i primi frutti di una certosina estate passata a programmare e seminare. Ed ecco che il primo appuntamento davvero nuovo ed emozionantissimo è arrivato sabato 17 ottobre: una visita speciale per famiglie in un luogo conosciuto da pochi, la Villa Medicea di Buti, condita da un laboratorio didattico formato famiglia.

Villa Medicea di Buti

Eccoci alla Villa Medicea

Confesso che ero un po’ intimorita perché questa è stata la mia prima esperienza con le famiglie fuori casa, e per casa intendo la Certosa di Calci, dove da anni ormai mi destreggio con disinvoltura tra classi, insegnanti, bambini, genitori, cappelle con pavimenti intarsiati, ambienti affrescati, chiostri a sorpresa…ma un sottile legame tra villa e Certosa presto è stato creato: stupefacenti affreschi nell’una e nell’altra sono firmati dallo stesso allora celebre pittore Pietro Giarrè da Firenze. Se poi a fare da padrone di casa sono due giovani e appassionate storiche dell’arte con cui subito scatta l’intesa…beh forse abbiamo trovato una seconda casa!

Affreschi Villa Medicea

Uno dei sontuosi soffitti affrescati della Villa

Che è accaduto dunque lo scorso sabato? Un bel gruppo di bambini accompagnati dalla mamma o da entrambi i genitori si è affidato con curiosità e buone intenzioni alle mie cure: altro che emozione! E così prendiamo confidenza con questo monumentale ambiente, che però non è un museo – altra cosa davvero strana per me: ci aggiriamo per le sale affrescate, osserviamo col naso all’insù soffitti e sovrapporte senza preoccuparci di ripetere continuamente “non sederti”, “non appoggiarti”, “fai attenzione”…non perché qui si possa fare qualunque cosa, ma perché siamo veramente in una casa e gli oggetti sono fatti per essere vissuti, evviva!

Salone

Il salone del primo piano: ci sentiamo a casa!

Anche i nostri racconti spaziano dal pittore Pietro e la moglie Caterina all’allegoria del Tempo che svela la Verità al mito di Diana innamorata del giovane Endimione…quante storie nuove e coinvolgenti! Me ne accorgo dal silenzio che scende tra la mia colorata platea ogni volta che inizio a narrare: occhi spalancati e bocche silenti.

Silenzio nel salone

Ascoltiamo – e in lontananza sorridiamo

Un percorso davvero emozionante, per me e – a giudicare dalle facce di tutti – anche per le famiglie. Per non parlare delle mie ospiti, Elisa e Nicole, con sorriso stampato e occhi vispi intente a seguirmi in ogni racconto. E che dire di Monja, la mia fotografa di fiducia, che quando è a riposo colgo incantata come la più curiosa delle uditrici? :-)

Occhi all'insù

Ma cosa vedo lassù?

In perfetto stile Piccola Gerbera il tour non finisce certo qui! Dopo aver scoperto che nessuno sfugge ai colpi dell’Amore, che il Tempo svela sempre la Verità, che la Scultura tiene in mano un grosso martello (o sarà forse un phon, come suggerito dal nostro Giulio?) e che la figura femminile con la tromba in mano non è una trombatrice (perdonate la licenza poetica) ma la Musica, e soprattutto dopo aver viste svelate le sembianze della bellissima Caterina nelle vesti della dea della Bellezza, non resta che inoltrarci nelle suggestive cantine della villa per sbizzarrirci con il nostro laboratorio didattico.

Le cantine

All’opera nelle cantine

Durante il quale accade sempre qualche magia: anche il più timido o stanco dei bambini spesso si rianima per sbizzarrirsi con gli strumenti a propria disposizione, qualche genitore si spaventa un po’, chiamato a liberare un pizzico di creatività insieme al proprio bimbo, altri invece si appassionano di fronte alla scusa di farlo per i figli. Insomma le variabili sono pressapoco infinite e anche i bimbi più indecisi e insicuri trovano infine la strada per individuare la propria dimensione: ma allora è possibile!

Laboratorio in cantina

Grandi e piccini in azione


Una nuova avventura è iniziata, una conferma a una piccola e allo stesso tempo grande consapevolezza: non è mai troppo presto per iniziare a frequentare luoghi d’arte e di cultura, luoghi di bellezza che ci appartengono anche quando sono case altrui, perché

la bellezza parla a tutti

soprattutto se c’è la Piccola Gerbera a fare da intermediario ;-)
Grazie quindi a chi ci ha dato fiducia ospitandoci nella sua casa, torneremo prestissimo!

Laboratorio

Interpretazioni creative a monocromo pt.1

Laboratorio

Interpretazioni creative a monocromo pt.2

Laboratorio

Interpretazioni creative a monocromo pt.3

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